In questa sezione troverete tutte le domande più frequenti riguardo ciò che c’è sapere prima di acquistare una bilancia da cucina. Compiere un acquisto consapevole, infatti, vi aiuterà ad aumentare nettamente le probabilità secondo cui poter trovare il prodotto adatto alle vostre esigenze. Per quanto simili nelle finalità, le bilance da cucina possono essere molto diverse tra loro. Nella nostra sezione FAQ, troverete le risposte a tutto ciò che avrete bisogno prima di effettuare un acquisto!
Aprendo i menù a scomparsa, cliccando sulle singole domande, troverete tutto ciò che c’è sapere riguardo i dubbi che potreste avere prima di acquistare una bilancia da cucina. In questo modo, portare a casa un prodotto di ottima qualità e durevole nel tempo sarà molto più semplice!
Informazioni generali
Le bilance da cucina sono un immancabile alleato quotidiano in grado di pesare con estrema accuratezza gli alimenti. La loro caratteristica principale è quella di restituire all’utente l’informazione riguardante il peso di qualsiasi cosa venga posata al di sopra di essa. Le bilance da cucina, non sono altro che una versione più piccola e maneggevole dei modelli pesapersone: l’essenza del funzionamento – infatti – non differisce in alcun modo.
Una delle caratteristiche principali di questi oggetti è la semplicità di utilizzo, accompagnata dal fatto che per poter portare a casa un prodotto di questo tipo possono bastare davvero pochi euro. Quest’oggetto è quindi fondamentale nella vostra cucina: in commercio potete trovarne di qualsiasi tipologia, da quelle più capienti sino a quelle di precisione, per poi giungere ai modelli più professionali!
Le bilance da cucina sono dei dispositivi semplicissimi da utilizzare. Tutti i modelli sono composti da una parte atta ad ospitare gli alimenti oggetto della pesa che prende il nome di “piatto”. L’utilizzo può tuttavia variare a seconda che scegliate di acquistare un modello analogico (ossia a lancette) o digitale (con un piccolo display). I modelli del primo tipo, hanno bisogno di essere ricalibrati – solo dopo lunghi periodi di inutilizzo – attraverso l’apposita rotella posta sotto il piatto o sul retro del corpo del prodotto. I modelli digitali (o elettronici che dir si voglia), hanno generalmente bisogno di essere accesi mediante un tasto per poter funzionare.
Il mercato offre moltissime tipologie di bilance digitali: la maggior parte dei modelli ha una batteria integrata che consente un utilizzo spensierato senza fili. Contrariamente, le bilance analogiche non hanno bisogno di essere accese, in quanto sono in grado di fare immediatamente il proprio lavoro.
La scelta tra modelli analogici o digitali dev’essere dettata anche dalla vostra esigenza di precisione. Le bilance elettroniche hanno – generalmente – un grado di accuratezza maggiore; la loro sensibilità può persino scendere sotto un grammo!
Non c’è cosa più semplice ed intuitiva dell’utilizzo di una bilancia da cucina! Tutti i modelli presenti in commercio, anche quelli aventi molteplici funzioni, sono facilissimi da utilizzare. L’immediatezza di utilizzo è alla base di tutti i modelli presenti sul mercato: non c’è bisogno di alcuna configurazione o preparazione all’utilizzo. Per quanto un modello possa essere ricco di funzioni, queste sono facilmente utilizzabili dall’utente, il quale, potrà pesare i propri alimenti con estrema disinvoltura.
Ecco in pochi semplici passaggi, come utilizzare correttamente una bilancia da cucina:
- Prendete la vostra bilancia ed accendetela (vi è necessità di questo passaggio solo se scegliete un modello digitale)
- Posate gli alimenti (o gli oggetti purché non siano fuori dalla portata massima del prodotto) sul piatto riversandoli direttamente su di esso. Per aiutarvi, potete utilizzare anche una piccola ciotola.
- Qualora usiate una ciotola, non dimenticatevi di utilizzare il pulsante dedicato alla “tara”, in modo da ottenere solo il peso reale degli ingredienti senza quello ulteriore del recipiente.
- Abbiate cura che gli ingredienti non escano dai margini del piatto al fine di avere un risultato corretto e veritiero.
- Per effettuare le successive misurazioni, ricordatevi sempre di azzerare la pesatura precedente rimasta nella memoria della bilancia. In questo modo avrete sempre delle misurazioni corrette.
- Terminate le vostre misurazioni, abbiate cura di spegnere la bilancia: in modo potrete preservare la durata delle batterie!
La bilancia è un elemento immancabile in qualsiasi cucina. Immaginate di voler cucinare una nuova ricetta e di avere – quindi – la necessità di pesare i singoli ingredienti al fine di miscelarli nel modo giusto. Senza l’aiuto di questo alleato, è difficile (quanto impossibile) effettuare una misurazione degli alimenti necessari per preparare una ricetta.
I vantaggi che questo piccolo strumento può apportare nella vita quotidiana sono moltissimi: basti pensare che i modelli più sofisticati riescono persino ad effettuare un calcolo preciso delle calorie di ciò che vorrete mangiare. La misurazione accurata che solo un prodotto del genere può darvi, può essere d’aiuto in una molteplicità di situazioni: dalle diete più ferree, sino alla realizzazione di un sofisticato piatto di alta cucina.
Il costo di una bilancia da cucina è molto contenuto, qualsiasi tipologia abbiate intenzione di comprare. Generalmente i modelli più popolari si attestano ad una cifra compresa tra i 10/15 euro ed i 30 euro di spesa. Il mercato offre tre fasce di qualità e prezzo che sono pecuniariamente suddivisibili nel seguente modo:
- Fascia economica – entry level: 9 – 13 euro
- Fascia media: 15 – 25 euro
- Prodotti professionali: 25 – 35/40 euro (per quelli con molte funzioni o portata massima e minima considerevoli)
L’acquisto di una bilancia da cucina è molto semplice da effettuare: sono moltissimi – infatti – i possibili canali di vendita che offrono una moltitudine di modelli tra cui scegliere. Centri commerciali, negozi, supermercati, ma anche (e soprattutto) il web mediante i siti dell’e-commerce. Esistono quindi due possibilità per comprare questo immancabile accessorio:
- Recarsi presso un punto vendita fisico: negozi specializzati in accessori da cucina, supermercati e centri commerciali sono solo alcuni dei luoghi dove potreste tranquillamente comprare una bilancia.
- Acquistare attraverso un sito web: dalle più popolari piattaforme di e-commerce, sino ai siti specializzati in forniture casalinghe, la libertà di scelta è davvero ampissima sotto qualsiasi punto di vista!
Caratteristiche tecniche
Tutte le bilance da cucina offrono una serie comune di funzionalità che sono presenti a prescindere dalla fascia di prezzo oggetto del vostro interesse. La bilancia è – di per sé – uno strumento composto da un numero poco elevato di componenti meccaniche ed elettroniche: vediamo, quindi, quali sono le caratteristiche immancabili di un classico modello da cucina:
- Base. La base è la superficie sulla quale l’utilizzatore poggia gli alimenti da pesare. Non ha importanza ai fini del buon funzionamento che questa sia grande o piccola: la grandezza della base non è altro che un aspetto inerente la vostra esigenza di andare a pesare piccole o grandi quantità di cibo. Il materiale che costituisce la base di una bilancia varia a seconda delle fasce di prezzo. I materiali più comunemente usati sono la plastica ad alta resistenza, il plexiglass, il vetro o l’acciaio.
- Piatto. Il piatto si distingue dalla base per il fatto che è spesso inserito nella confezione d’acquisto come accessorio da aggiungere al piatto per eventuali pesature particolari. S’immagini di disporre – di norma – di una base piatta per la maggior parte degli usi e di un supporto concavo per contenere grandi quantità di ingredienti che altrimenti sporgerebbero su una base piatta.
- Display. Questo elemento è essenziale per avere in modo chiaro e diretto il risultato della pesa. Che esso sia digitale a cristalli liquidi o analogico con una lancetta, esso è l’elemento comunicante con l’utilizzatore, grazie al quale si possono osservare i risultati della pesatura degli alimenti.
- Pulsanti. Solitamente presenti sui modelli digitali, i pulsanti vi consentiranno di usufruire delle funzioni che una bilancia è in grado di offrire. Immancabile, il tasto di accensione consentirà di risparmiare notevolmente le batterie della vostra bilancia, consentendo un uso spensierato in qualsiasi momento.
- Tipologia di alimentazione. Se la vostra scelta ricade su un modello digitale, troverete delle diverse filosofie di funzionamento della bilancia. Alcuni modelli funzionano proprio come un cellulare, altri hanno bisogno di semplici pile stilo, altri ancora offrono una doppia modalità di funzionamento mediante presa a muro o autonoma con una batteria integrata.
Tutte le bilance offrono una serie comune di funzionalità; nonostante questo, non tutti i modelli presenti in commercio sono uguali. Vediamo quali sono le caratteristiche tecnico/fisiche ideali che questo alleato insostituibile della cucina dovrebbe avere:
- Materiali e struttura. La bilancia da cucina ideale dev’essere senz’altro solida, al di là che sia costituita da materiali plastici o vitrei. Accanto al concetto di solidità si deve affiancare anche una certa rigidezza strutturale in modo che possiate spostare questo accessorio con estrema semplicità. Ultima, ma non per importanza, la leggerezza dello strumento: una bilancia più leggera è anche facile da trasportare!
- Accuratezza. Per accuratezza, s’intende il grado di sensibilità dei sensori durante le operazioni di carico sulla base. Questo aspetto è fondamentale in cucina, soprattutto se volete effettuare delle misurazioni molto precise. Generalmente, i modelli migliori si attestano al di sotto di un grammo di sensibilità
- Portata massima e minima. Questo parametro consente di avere contezza delle capacità massima di una bilancia. La portata massima indica il valore sino al quale lo strumento è in grado di fornire indicazioni sul peso di ciò che viene posto sul piatto. La portata minima, invece, è indicativa della sensibilità di un prodotto e di quanto un modello sia realmente sensibile alle variazioni di peso.
- Dimensioni della base. La bilancia ideale deve avere una base non troppo piccola al fine di offrire maggiori possibilità di pesatura. Generalmente, la dimensione della base è proporzionale alla portata massima del prodotto.
- Funzioni e accessori. Un modello “full optional” di bilancia da cucina deve offrire una molteplicità di funzioni che non siano soltanto strettamente legate alla semplice pesatura. Si pensi, ad esempio, ai modelli che consentono il calcolo delle calorie degli alimenti pesati. Uno degli accessori più graditi in una bilancia da cucina è il piatto, il quale consente di pesare con disinvoltura gli alimenti che faticano ad essere misurati su una base piatta.
Per quanto la bilancia da cucina sia uno strumento economico, la differenza tra un prodotto low cost ed uno di alta gamma può essere considerevole. Tuttavia, non dimenticate mai che anche il prodotto meno costoso è in grado di svolgere al meglio il proprio lavoro di pesatura. La questione pecuniaria, ruota essenzialmente attorno al numero di funzioni offerte. Ad un numero maggiore di possibilità di utilizzo ed accessori, corrispondono maggiori probabilità di spendere qualcosa in più.
Le differenze di prezzo tra una bilancia economica ed una di medio/alto livello non sono assolutamente elevate. Questo fa sì che tale accessorio sia davvero semplice da acquistare per chiunque! Con un impegno economico contenuto, potrete portare a casa un prodotto completo di tantissime funzioni. Consigliamo, pertanto, di spendere quei pochissimi euro in più per usufruire di maggiori frontiere di utilizzo e – più in generale – di materiali decisamente superiori.
I materiali di una bilancia sono molto importanti e sono indicatori della qualità di un prodotto. Generalmente, tra i più utilizzati, troviamo la plastica alto resistenziale (ABS), il vetro, il plexiglass o l’alluminio. I modelli più economici offrono raramente una base in metallo; generalmente la plastica è il materiale più utilizzato. Tuttavia, non tutte le plastiche sono uguali: abbiate cura di selezionare un modello che offra una certa rigidità strutturale.
Il vetro ed il plexiglass sono – generalmente – materiali che vengono utilizzati per la base e non per la struttura. La scelta di questi è molto oculata anche in vista del loro lavaggio sotto l’acqua con il detersivo; igienizzarli dopo l’utilizzo è un’operazione molto semplice e veloce.
Sempre più spesso si concepisce la bilancia non come un semplice accessorio da cucina, bensì come un vero e proprio alleato quotidiano. Acquistare un modello multifunzione può avere delle ripercussioni ottime nella vita quotidiana in termini di facilitazione dei compiti. Vediamo quali sono le possibilità di utilizzo che si possono rinvenire in una bilancia da cucina multifunzione:
- Calcolo della tara. Grazie a questa funzione, potrete pesare i vostri alimenti aiutandovi con un recipiente. Il tasto apposito per il calcolo della tara fa sì che possiate eliminare dal risultato della pesa l’influenza del recipiente: in questo modo otterrete il peso dei singoli ingredienti esattamente come se non aveste mai apposto l’ulteriore recipiente sulla base.
- Funzione timer/spegnimento. Alcune bilance possono aiutarvi a risparmiare l’energia delle proprie batterie spegnendosi automaticamente dopo un periodo prolungato di inutilizzo. La funzione timer, invece, può essere d’aiuto se dovete tener d’occhio i fornelli in lasso di tempo prestabilito.
- Calcolo delle calorie. Questa funzionalità è senz’altro utile per chi voglia tenersi in forma mantenendo una consapevolezza piena dell’apporto calorico giornaliero. Il calcolo delle calorie avviene sfruttando una banca dati interna alla memoria della bilancia: basta apporre degli ingredienti sul piatto per avere l’informazione su quante calorie si andranno ad immagazzinare.
- Switch delle unità di misura. Qualora vogliate eseguire delle ricette straniere senza lo stress di dover effettuare le equivalenze per convertire le unità di misura, questa funzione può rivelarsi assolutamente salvifica.
- Misurazione dei liquidi. I modelli più sofisticati consentono di misurare persino i liquidi. In questo modo non dovrete utilizzare una molteplicità di utensili; tutto ciò che concerne le misurazioni può risolversi nell’utilizzo di un singolo accessorio!
La struttura delle bilance da cucina è molto semplice: i modelli in commercio sono molto simili tra loro per ciò che concerne la forma. A prescindere dal prezzo di acquisto, ciò che cambia più radicalmente da un modello all’altro è il design. Il prodotto ideale dev’essere anzitutto funzionale, e pertanto, deve rispecchiare tutte le vostre possibili esigenze di utilizzo.
Quando si parla di struttura di una bilancia, non si può ignorare il discorso inerente i materiali di costruzione. Generalmente, le plastiche alto-resistenziali consentono di ottenere una struttura solida e stabile. Molto importante è il posizionamento delle batterie: la locazione di queste la dice lunga sul bilanciamento del prodotto. I migliori modelli posizionano questo elemento nella parte più bassa della struttura, in modo da stabilizzare al meglio il baricentro del prodotto.
Il funzionamento di una bilancia da cucina digitale è più semplice di quanto si possa pensare. Il concetto base è quello secondo cui dei sensori posti al di sotto della base, calcolano il coefficiente di schiacciamento verticale, decretando il peso di qualsiasi cosa venga posta al di sopra del piatto. I modelli “digitali” si distinguono per la presenza di un display e di batterie di alimentazione.
Le bilance meccaniche non differiscono concettualmente da quelle digitali. Il principio di funzionamento dello schiacciamento verticale da parte degli oggetti posti sulla base è il medesimo. Se nei modelli digitali rinveniamo una serie di sensori posti all’interno della struttura, nel caso delle bilance meccaniche troviamo una o più molle calibrate a svolgere tale lavoro. In sostituzione del display a cristalli liquidi, potete trovare un classico contatore analogico provvisto di lancetta per la segnalazione del peso.
Info utili
La portata di una bilancia è indicativa delle capacità minime e massime di misurazione di ciascun modello. Ogni prodotto da una sua specifica portata che viene specificata su uno dei lati del prodotto (generalmente fronte, retro o fondo). Qualora cerchiate delle caratteristiche particolarmente elevate in questo senso, consigliamo di consultare la scheda tecnica di ciascun prodotto oggetto del vostro interesse.
Solitamente, una bilancia da cucina (meccanica o digitale che sia), ha una portata massima pari 2/3 Kg. I modelli più costosi e di alta gamma – tuttavia – possono offrire capacità nettamente superiori, andando persino a toccare quota 8/10 Kg per i prodotti più evoluti. La media di mercato inerente la capacità massima si attesta attorno ai 5Kg e consente di assecondare la maggior parte delle esigenze comuni.
Per ciò che riguarda la capacità minima, maggiore è la sensibilità, migliore è la qualità dei sensori (o molle) poste al di sotto della base. I prodotti più moderni e tecnologicamente evoluti, consentono di misurare quantità di cibo inferiori ad un grammo di peso!
Le bilance a cucchiaio sono a tutti gli effetti delle vere e proprie bilance da cucina. Il design di questi prodotti è facilmente riconoscibile: esse assomigliano in tutto e per tutto ad un normale cucchiaio, con la semplice differenza che il manico vanta un display a cristalli liquidi che vi farà sapere tutto sugli ingredienti oggetto delle vostre misurazioni. Lo scopo di questa tipologia di prodotto è quella di misurare in modo accuratissimo il peso delle spezie o di piccole quantità di cibo che comunque non fuoriescano dai bordi del cucchiaio.
Una particolarità propria di questo tipo di bilance è la portata minima: in molti casi scende persino sotto il grammo! Per ciò che riguarda la portata massima, troviamo raramente delle bilance a cucchiaio che siano in grado di pesare alimenti per una massa superiore ai 500 grammi. Questi modelli sono – inoltre – molto semplici da pulire: basterà smontare il cucchiaio dal manico e lavarlo con del comune detersivo per piatti per avere la vostra bilancia sempre al massimo!
Sono moltissimi i marchi produttori di bilance da cucina e tutti – nel loro complesso – riescono ad offrire delle ottime frontiere per portarsi a casa un modello dalle ottime caratteristiche in relazione al prezzo. Vediamo una breve lista dei marchi più popolari presenti sul mercato:
- Ariete
- Soehnle
- Imetec
- Tefal
- Etekcity
- Kenwood
- Duronic
- Beurer
- Gpisen
- Kitchen Aid
- G3 Ferrari
- Laica
Il mondo delle bilance da cucina si divide tra modelli digitali e modelli analogici. Ciascuna di queste famiglie ha delle peculiarità che determinano una serie di pregi e difetti specifici della tipologia di tecnologia adoperata. Le bilance più precise sono senza dubbio quelle digitali: la portata minima (ovvero la sensibilità) di questi prodotti arriva persino sotto un grammo. Tuttavia, questi modelli hanno il difetto di essere vulnerabili nei confronti del vapore acqueo. E’ essenziale, pertanto, conservare una bilancia digitale in un posto della cucina che non sia esposto in particolar modo ai vapori. Se ciò che cercate è la precisione e l’utilizzo di una serie di funzionalità, questo è tipo di prodotto che fa per voi.
Contrariamente, i modelli analogici, hanno una sensibilità decisamente inferiore rispetto ai modelli elettronici: la portata minima dei migliori modelli si attesta generalmente tra i 2 ed i 5 grammi. E’ importante, tuttavia, sottolineare come le bilance meccaniche siano del tutto invulnerabili ad agenti come il calore o alla semplice incuria. Se la precisione assoluta e le funzionalità estese non sono di vostro interesse, questo è il modello da preferire.
La pulizia di una bilancia da cucina è molto semplice ed intuitiva: essa non richiede – pertanto – delle particolari operazioni. Vediamo modello per modello come pulire correttamente quest’importantissimo alleato quotidiano:
- Modelli elettronici a base fissa. Per questa tipologia consigliamo di evitare il diretto contatto con l’acqua. Un panno umido imbevuto di detergente è bastevole per pulire al meglio questa tipologia di bilance.
- Bilance digitali con base removibile. In questo caso, per ciò che riguarda la base consigliamo di pulirla con un semplice panno umido e di tenere lontana l’acqua. Il piatto removibile è tranquillamente lavabile con del comune detersivo.
- Prodotti meccanici. Le bilance meccaniche temono molto meno l’acqua: tuttavia consigliamo di eseguire la stessa procedura di pulizia prescritta per i modelli digitali con base removibile.